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mercoledì 22 novembre 2017

RAGAZZI STRANIERI O CITTADINI ITALIANI? UNA RIFLESSIONE SULL'ACCOGLIENZA


Questa sera, 22 novembre alle ore 21 nella Sala “Pacem in Terris” del Museo Diocesano di Pinerolo (via del Pino, 49), si terrà una serata dibattito sul tema Ragazzi stranieri o cittadini italiani? Una riflessione sull’accoglienza”. Intervengono il vescovo, monsignor Derio Olivero, e l’ex magistrato Pier Carlo PazèModera Patrizio Righero, direttore di Vita Diocesana Pinerolese.
All’incontro, promosso dall’Azione Cattolica in collaborazione con il Centro Missionario e l’Ufficio Diocesano per la pastorale sociale e del lavoro. 
mons. Olivero insieme al mos. Debernardi


Punto di partenza del confronto la proposta di legge italiana detta dello “ius soli” per concedere la cittadinanza ai figli degli immigrati, ma anche i forti messaggi lanciati da papa Francesco il quale recentemente ha affermato che «è necessario garantire la permanenza regolare al compimento della maggiore età e la possibilità di continuare degli studi. Per i minori non accompagnati o separati dalla loro famiglia è importante prevedere programmi di custodia temporanea o affidamento. Nel rispetto del diritto universale a una nazionalità, questa va riconosciuta e opportunamente certificata a tutti i bambini e le bambine al momento della nascita».

Lo scorso ottobre, anche don Luigi Ciotti, fra i fondatori di LIBERA aveva manifestato il pensiero: “Aderisco con convinzione allo sciopero della fame per l’approvazione dello ‘ius soli’, legge non solo giusta ma responsabile e lungimirante. La condivisione dei diritti e dei doveri è la strada per costruire un futuro di pace e un Paese unito dal bene comune”. (...) il primo ‘ius’ non è quello del suolo, o del sangue, ma quello che parte dal nostro impegno e dalle nostre coscienze”.

venerdì 13 novembre 2015

"Rendiamo illegale la povertà: reddito di cittadinanza è reddito di dignità"

Il presidio LIBERA “Rita Atria” Pinerolo, i rappresentanti di Istituto e Consulta del Liceo Scientifico "M. Curie" di Pinerolo, invitano all'incontro pubblico:"Rendiamo illegale la povertà: reddito di cittadinanza è reddito di dignità" che si terrà a Pinerolo questa sera, 13 novembre 2015 , alle ore 21.00 presso l'Auditorium del Liceo Scientifico "M. Curie"


Tema dell'incontro sarà il contrasto alla povertà attraverso la proposta del cosiddetto “reddito di cittadinanza” ( o “di dignità”). E' la richiesta, condotta anche da LIBERA e GRUPPO ABELE con la campagna “Miseria Ladra”, di un impegno concreto della politica italiana affinchè si costruiscano condizioni di dignità a partire dalle persone che più soffrono a causa della crisi economica che attraversiamo.

Le parole di don Luigi Ciotti:(...)il reddito di dignità è anche un atto di vera politica.: perché decide sui processi economici invece che subirli e ha il coraggio di modificarli quando ostacolano il bene comune; perché crede che la giustizia sociale sia il vero antidoto alle mafie, alla corruzione, ai privilegi e agli abusi di potere; perché sa che certi frangenti delicati come questo, il sostegno ai deboli, alle vittime, agli emarginati è un imperativo etico, un obbligo di coscienza che precede ogni valutazione, ogni calcolo, ogni opportunità.(...)”.

lunedì 1 dicembre 2014

A Pinerolo noi facciamo così: il Vescovo offre aule del Monastero dellaVisitazione per il corso di lingua araba

Ieri mattina il Vescovo di Pinerolo, mons. Debernardi, ha inaugurato le aule del Monastero della Visitazione offerte alla "Associazione culturale Moschea Taoub" affinchè le bambine ed i bambini di lingua araba possano apprendere la lingua "dei nonni". 
Il gesto del Vescovo di Pinerolo ci pare essere risposta e adesione concreta al segnale espresso da Papa Francesco con la sua visita in Tuchia: a Istambul, Papa Francesco ha visitato la cosiddetta "Mosche Blu"e là si è raccolto in preghiera insieme all'iman.

i rappresentanti della Associazione Moschea Taoub ringraziano mons. Debernardi

The alla menta e dolci tipici della cultura araba offerti ai partecipanti all'inaugurazione