sabato 20 luglio 2013

SENTINELLE DEL TERRITORIO. LETTERA APERTA AL SINDACO DI PINEROLO: risposte e commenti

Sentinelle del territorio. 
In attesa di pubblicare la risposta del Sindaco Eugenio Buttiero alla "Lettera Aperta" pubblicata il 17 luglio scorso, e a Lui indirizzata dalle associazioni che si occupano dell'urbanistica e del territorio di Pinerolo, le risposte e i commenti pervenute da altre fonti :
  •  Piera Bessone (consigliera comunale gruppo “Pinerolo Attiva”)
  • Gian Piero Clement (Gruppo Rifondazione Comunista, Vicesindaco, assessore all' ISTRUZIONE E SPORT
  • Agnese Boni ( gruppo PD, assessore al PERSONALE, POLITICHE SOCIALI)
  • · Andrea Chiabrando ( consigliere gruppo “Progetto per Pinerolo”)
  • Dal sito del Circolo PD di Pinerolo
  • giornale  "Voce Pinerolese"
  • Blog GAS pinerolo Stranamore  gruppo di acquisto solidale





  •  Piera Bessone (consigliera comunale gruppo “Pinerolo Attiva”)

Buongiorno.
 Chiedo scusa del disturbo ma poiché “Pinerolo Attiva”, gruppo consiliare di cui io sono l'esponente in consiglio comunale, condivide quanto da Voi evidenziato nella lettera e poiché nessuno dei progetti di riferimento (autorizzazione a costruire in deroga al PRGC sull' area ex PMT, delibera contenente la “valorizzazione” dei “Portici Blu”, progetto di “Social-Housing” di Via Vescovado) ha avuto il nostro voto, Vi invito se potete ed avete piacere a partecipare all'incontro di questa sera del nostro Comitato IN Via Bignone 40 ore 21. Se non è possibile questa sera avremo comunque incontri futuri. Ci potete trovare su facebook oppure contattarci ai  numeri sotto elencati o via mail"
Presidente Romano ALBERTO 
Responsabile organizzativo Mauro PINNA
Consigliere comunale Piera BESSONE 
Cordiali saluti,
Piera Bessone

  • Gian Piero Clement (Gruppo Rifondazione Comunista, Vicesindaco, assessore all' ISTRUZIONE E SPORT,

Su richiesta dell'Assessore Clement si riporta il testo fatto pervenire dall'assessore stesso.
Il 18/07/2013 12.45, Giampiero Clement ha scritto:
> Sembra che l unica questione della quale bisogna discutere a Pinerolo e diventa esiziale per valutare un amministrazione e` l urbanistica .Non ci sono altri problemi. La poverta, il non diritto al lavoro alla casa,le sempre piu grandi difficoltà a garantire a tutti mense, nidi ,sport non esistono. E i servizi sociali la sanità ,gli ospedali che chiudono,tutelare i piu deboli anche attraverso una tassazione "attenta ". Di tutto questo non ve ne importa niente ?
 Clement GP
 Cordiali saluti.
Segreteria del Sindaco di Pinerolo
  • Agnese Boni ( gruppo PD, assessore al PERSONALE, POLITICHE SOCIALI)
Su richiesta dell'Assessore Boni si riporta il testo fatto pervenire dall'assessore stesso alle ore 16,35 in quanto in questo momento è impossibilitata a trasmettere una mail:
"Condivido quanto scritto da Gian Piero Clement; aggiunto questo: chiederei perlomeno che tutti i problemi, i bisogni della Città suscitassero lo stesso tipo di interesse e ricevessero lo stesso tipo di attenzione progettuale.
In Consiglio, la sera in cui ho iniziato il mio lavoro di Assessore, ho dichiarato la mia pena disponibilità a confrontarmi con tutti coloro che avessero avuto idee, proposte, progetti finalizzati a dare un contributo ai problemi sociali e assistenziali della Città: sono trascorsi quasi tre mesi e non ho ne visto ne sentito nessuno, per contro ho avuto modo di sentire e leggere di tutto e di più su problemi urbanistici: non è una situazione un po' disequilibrata?
La Città va presa in carico nella sua totalità, non se ne possono dimenticare dei pezzi o far finta che non esistano!
Firmato Agnese Boni"
 Cordiali saluti.
Segreteria del Sindaco di Pinerolo

  • · Andrea Chiabrando ( consigliere gruppo “Progetto per Pinerolo”) risponde a Gian Piero Clement 


Ci pare che la tua risposta alle Associazioni sia un po' pretestuosa.
Apprezziamo il lavoro svolto da te e dall'Assessore Boni in tema di tutela dei più deboli, ma la richiesta di trasparenza in ambito urbanistico da parte delle Associazioni pinerolesi non va, a nostro avviso, letta nel segno di un disinteresse verso altre importantissime tematiche, fra le quali di certo scottante è quella delle nuove e vecchie povertà.
E' certo un po' curioso il tentativo di sostenere che le Amministrazioni che si sono susseguite a Pinerolo hanno avuto altre priorità rispetto all'urbanistica. Ed ancora quella attuale annovera fra i pochissimi provvedimenti non di ordinaria amministrazione, quasi esclusivamente operazioni urbanistiche (portici blu, pmt, cp7, ecc).
A noi sarebbe piaciuto, caro Assessore, che l'Amministrazione avesse portato in Consiglio Comunale importanti provvedimenti in ambito sociale, educativo e sanitario in luogo delle valorizzazioni PMT e “Portici Blu”, ma purtroppo non è accaduto.
Avremmo desiderato partecipare a moltissime commissioni in tema di lavoro e di servizi sociali ed a pochissime in ambito urbanistico, ma purtroppo, cari Assessori, a Pinerolo, da anni, accade il contrario.
Purtroppo a Pinerolo, da 20 anni la vita amministrativa ruota quasi esclusivamente intorno all'urbanistica, alle varianti di qualità, ponte ed alle CP7, 8, 9... E questa è stata una scelta delle Amministrazioni che hanno gestito la Città.
Da anni diciamo che è necessario cambiare! Meno PEC e più politiche di sviluppo per le imprese, più sostegno ai giovani e più sinergie con il territorio.
Ma, cari Assessori, parlare seriamente di urbanistica vuol dire contribuire a disegnare la città che vogliamo per le future generazioni. Vuol dire creare opportunità per le imprese, per il lavoro, per la qualità della vita. Vuol dire tutelare un territorio che negli ultimi 20 anni è stato massacrato(inutilmente).
Perché il nostro obiettivo deve, certo, essere quello di sostenere i più poveri, ma soprattutto quello di avere meno poveri da sostenere.
Ed in questo senso, di questi tempi, si fa sinceramente fatica a comprendere alcune scelte dell'Amministrazione di Pinerolo, non certo mirate ad una allocazione efficiente delle risorse finanziarie.
Cari Assessori, purtroppo molti poveri sono state creati da scelte scellerate della politica che hanno portato a sprechi, a cattedrali nel deserto, a spese inutili che hanno reso inefficiente la Pubblica Amministrazione e sfiancato le imprese. E questo è accaduto ed accade anche a Pinerolo !
Non vorremmo che questa reazione ad una richiesta di dibattito in Città celasse la poca voglia di affrontare un tema "scomodo" per la nostra Amministrazione. Ed alcune recenti notizie non ci tranquillizzano in questo senso.
Andrea Chiabrando

  •  Gian Piero Clement risponde alle associazioni

 Risposta assolutamente personale e molto sintetica alla vostra sulle problematiche urbanistiche.
A leggervi mi sembra che l'unica questione della quale bisogna discutere a Pinerolo e che diventa esiziale per valutare una amministrazione siano le vicende urbanistiche.
Non ci sono altri problemi?
La povertà, sempre più diffusa, la perdita del diritto al lavoro e del diritto alla casa, le sempre più grandi difficoltà a garantire a tutte/i i servizi di mensa e di nido, la possibilità di praticare sport sono temi che per voi non esistono.
E i servizi sociali, la scuola pubblica, la sanità pubblica, gli ospedali che chiudono?
Tutelare le fasce più deboli anche attraverso una tassazione attenta e la ricerca di nuove risorse?
Di tutto questo non vi interessa niente?
I problemi sono i condomini PMT, Portici blu e le prossime vicende urbanistiche!
Gian Piero Clement


  • Dal sito del PD di Pinerolo
 Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta, relativa ai temi dell'urbanistica di Pinerolo, inviata al Sindaco Eugenio Buttiero da parte di alcune Associazioni Pinerolesi.
Senza voler entrare nei contenuti di un documento indirizzato al Sindaco, riteniamo necessario precisare che il PD di Pinerolo, attraverso il Capogruppo consiliare e il Segretario, ha già avuto modo di esprimere la sua posizione sull'argomento “urbanistica” nelle sedi opportune auspicando che sulla questione del governo del territorio della città, e non solo sull'urbanistica, possa essere avviato un ampio dibattito che coinvolga i cittadini e tutti gli attori che operano in città allo scopo di addivenire ad un disegno “intelligente”, partecipato e condiviso della Pinerolo del futuro. E' peraltro evidente che una "intelligente" politica del governo del territorio urbano, volta a disegnare la Pinerolo di domani, non può prescindere da una altrettanto "intelligente" politica finalizzata a presidiare tutti i settori di competenza dell'Amministrazione comunale, con particolare attenzione a quelli che oggi rappresentano una grave emergenza: servizi a domanda individuale e collettiva, lotta alla povertà, all'emarginazione sociale, alle sempre più crescenti disuguaglianze prodotte dalla crisi economica.
Solo così potremo costruire una città veramente "intelligente", in grado di promuovere benessere sociale, aumentare la qualità della vita e favorire lo sviluppo sostenibile.

  • giornale "Voce Pinerolese"
Critiche al sindaco di Pinerolo sul tema "urbanistica". Le proteste di nove associazioni
Di seguito il testo di una lettera aperta per il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero, sottoscritta da nove associazioni pubbliche del territorio e relativa alle ultime "scelte-scempio" urbanistiche per la città. Ricordiamo che, a volte, l'arroganza politica di chi governa la città calpesta le più elementari forme di democrazia che sono anche quella di interpellare o far intervenire la cittadinanza con proposte o iniziative. Da molti anni i nostri governanti hanno fatto uno scempio urbanistico sulla città di Pinerolo e ricordo, come esempio indiscutibile, l'orribile costruzione voluta dall'amministrazione Barbero che aveva dato l'ok all’ampliamento dell’ex bar dei viali per realizzare la nuova sede della Comunità Pedemontana Pinerolese. Fabbricato realizzato proprio nell'area del parco giochi dei bambini in via Diaz. Ho detto area verde e destinata ai bambini. Furono raccolte, a suo tempo, oltre mille firme finite nel nulla. Con la questione del mini grattacielo finirà nello stesso modo? Con la solita arroganza? Per le notizie relative al “mini grattacielo, leggi l’articolo del consigliere comunale Massimiliano Puca sul sito del giornale: http://www.vocepinerolese.it/articoli/2013-07-18/ancora-cemento-nel-cuore-pinerolo-3202
Nella foto il parco giochi di via Diaz scippato ai bambini per costruire un "sarcofago" per la comunità pedemontana. E ancora il progetto per il mini grattacielo in via Buniva angolo via Chiappero e il sindaco Buttiero.
Dario Mongiello




Pinerolo (la fascia pinerolese pedemontana in generale) era indicata, in uno studio della Provincia di Torino di qualche anno fa (2010), tra le zone con i maggiori tassi di incremento di consumo di suolo agricolo  dell'intera Provincia. A Pinerolo negli ultimi 15-20 anni si è verificata una indiscriminata e sproporzionata espansione urbanistica, in qualche caso priva dei servizi minimi per garantire un’adeguata vivibilità nei nuovi quartieri. Negli ultimi mesi il consiglio comunale della nostra città si è occupato più volte di urbanistica (PMT - Piano delle alienazioni comprendente la vendita della piazza dei portici Blu - Il social housing di via Vescovado) avviando interventi singoli di discutibile utilità sociale, eseguiti in assenza di programmazione in campo urbanistico. Interventi in cui prevale la facile logica della (s)vendita e/o monetizzazione del territorio come stumento per raggingere il pareggio di bilancio, territorio che però non è infinito.
Sottoscriviamo come GAS l'appello delle associazioni che pubblichiamo, auspicando un cambiamento di rotta da parte dell'amministrazione.  Riteniamo necessario ripensare politiche di rigenerazione urbana finalizzate, attraverso interventi elaborati con il coinvolgimento dei cittadini e di tutti i soggetti pubblici e privati interessati, a privilegiare  il riuso, il recupero e la riqualificazione dell'esistente e ad abbandonare la retorica dello sviluppo inarrestabile.  Ci auspichiamo che su questi temi si apra un ampio dibattito nella città perché il suolo è un bene comune da preservare per i nostri figli.







Nessun commento:

Posta un commento

Abbiamo deciso di non moderare i commenti ai post del blog. Vi preghiamo di firmare i commenti.