A questo proposito il presidio
“Rita Atria” incontra il dott. Andrea
Chiabrando e l'ing. Marcello Bruera,
consiglieri eletti per il gruppo "Progetto per Pinerolo".
Le domande rivolte al gruppo “PROGETTO per PINEROLO”
- Introduzione all'incontro
- (dal min. 3.30) Perché a vostro parere non è stato posto in discussione l’attuale Piano Regolatore Generale di Pinerolo da tutti considerato -a parole- superato e sovradimensionato ?
- (dal min. 9.45) Nell’ultima seduta della Commissione urbanistica (seduta del 1 ottobre 2012) è stato detto dal vostro gruppo che l’applicazione della legge 106/2011 contiene elementi che rischiano di depotenziare il disegno e gli indirizzi del Piano Regolatore. Perché?
- (dal min. 18.45) Il principio della edificazione regolamentata prevede che colui che detiene il diritto di edificare, impresa o privato, debba versare degli “oneri alla collettività”: in termine tecnico, oneri di urbanizzazione (primaria e secondaria). Quali sono, se vi sono, i cambiamenti introdotti dalla nuova legge?
- (dal min. 22.20) Si è detto che si potrebbero creare disparità fra gli operatori del campo edilizio, cioè fra coloro che fruiscono delle agevolazioni previste dalla legge e coloro che non ne possono fruire. Quali sono queste agevolazioni e queste disparità?
- (dal min. 24.20) Perché nell’ultima seduta della Commissione Urbanistica la maggioranza politica di Pinerolo ha espresso chiaramente l’intenzione di volersi esprimere su di un caso “particolare e specifico”, l’area della PMT, prima ancora che sia definito il quadro regolamentare generale sul tema delle valorizzazioni?
- (dal min. 29.40) Il ricatto occupazionale: una azienda quale la PMT -che impiega circa 250 dipendenti nello stabilimento pinerolese- può davvero fondare il suo piano industriale a medio termine, quindi il mantenimento dei posti di lavoro, sul ricavo derivante da una “speculazione edilizia” quale quella derivante dal cambiamento di destinazione d’uso richiesto per una sua aerea?
- (dal min. 30.15) Quali sono a vostro parere gli strumenti coi quali l’amministrazione può vincolare le aziende al mantenimento occupazionale a medio termine, dal momento che sembra essere questo spesso l’oggetto del patto fra impresa e collettività?
- (dal min. 37.00) Il momento storico che viviamo: la crisi. Ci è parso interessante il quesito posto alla maggioranza da un consigliere dell’opposizione: quello proposto dalla PMT, e gli altri interventi abbozzati, sono “progetti virtuosi” per la città di Pinerolo?”. Ovvero: rispondono davvero quei progetti ai bisogni di una comunità nella quale esistono già 4.000/5.000 alloggi sfitti e che presenta fasce della popolazione già interessata da una crisi economica e quindi dalla cosiddetta “emergenza–casa” ?
- (dal min. 44.00)
Perché le banche continuano a
finanziare l’edilizia generando un eccesso di offerta, mentre invece
questi fondi potrebbero esse impiegati più utilmente in altre attività o
nel ricercare altre attività? Quali altri e nuovi strumenti da adottare?
- (dal min. 51.40)
Riproponiamo una domanda che avevamo posto a Marco Gaido e a Massimiliano
Puca, promotore e presidente della neo-nata Commissione Consiliare
Speciale: “Poichè l'urbanistica e l'edilizia, come governo e utilizzo del
territorio da parte di una amministrazione, sono purtroppo da sempre i
settori che maggiormente hanno risentito dell’infiltrazione mafiosa, per
il riciclo del "denaro sporco" e come posta per il "voto di
scambio", ritenete pertanto che l'urbanistica e l'edilizia del territorio di
Pinerolo siano settori da “attenzionare”?
- (dal min.
59.40): cenno sulla riflessione del Procuratore della Repubblica dott. Ciro Santoriello sulla
penetrazione delle mafie al Nord
- (dal h. 01.02.00): Massimiliano Puca ha parlato più volte dell’attuale maggioranza del Consiglio Comunale di Pinerolo come del “partito del cemento”. Questa definizione è solo una battuta o trova conferme, o ipotesi, nell’azione amministrativa dell’attuale maggioranza?
- (dal h. 01.07.50): Come amministratori, vi sentite responsabili della bellezza di questa città? Quali sono le azioni che potrebbero essere intraprese per cercare di superare questo momento di crisi che pare aver scolorito i colori dei nostri orizzonti e dei nostri pensieri?
- (dal h. 01.10.50): La domanda di Andrea Chiabrando rivolta al presidio "Rita Atria"
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