L'associazione Direfarecosolidale, in collaborazione con la fondazione Nuto Revelli e con il patrocinio ed il contributo del Comune di Pinerolo,propone un incontro su piattaforma on line sul tema "L'Economia del Bene Comune". L'incontro è previsto per mercoledì 18 novembre alle ore 21 e vedrà la partecipazione di Lidia Di Vece presidente della Federazione del Bene Comune in Italia, un movimento internazionale che propone un modello socio-economico etico, in cui l'economia mette al centro il benessere delle persone e del pianeta ed è basato su cinque valori: Dignità umana, Solidarietà-giustizia sociale, Eco-sostenibilità, Trasparenza, Condivisione democratica.
L’incontro si svolgerà nella “Resi-stanza” della Fondazione Nuto Revelli su Google Meet, luogo “virtuale” ma non neutro dal punto di vista dei valori. Link per la partecipazione: https://meet.google.com/phs-
Lidia Di Vece, presidente della Federazione italiana: ”Il movimento internazionale per l’Economia del Bene Comune, prende le mosse da alcune imprese pioniere in Austria che, grazie alla visione di Christian Felber, intrapresero il processo complesso dell’economia del bene Comune fin dal 2008, dando poi origine ad una contaminazione che dall’Austria si estese alla Germania al Nord Italia e alla Svizzera. L’Italia già in quegli anni, con alcune imprese del Sud Tirolo, aderì al movimento, ma è nel 2014 che si costituisce formalmente la Federazione Italiana. Al momento attuale l’adesione alla Federazione tra soci persone fisiche e aziende è di 80 unità, mentre sono circa una cinquantina le realtà imprenditoriali e organizzazioni che hanno redatto il loro Bilancio del Bene Comune”.
Riportiamo il testo dell'articolo pubblicato da Vita Diocesana, autori Lucy e Francesco Pagani del Centro Missionario Dicesano:
Luigino Bruni, economista e direttore scientifico del progetto Economy of Francesco promosso da Papa Francesco (progetto che si chiuderà con un convegno ad Assisi dal 19 al 21 novembre 2020) descrive con parole molto interessanti il bene comune, cuore della dottrina sociale della Chiesa: la dimensione più importante della nostra felicità è un qualcosa di pubblico, di condiviso, da cui dipendono anche i suoi aspetti individuali. (...) Se ciascuno degli utilizzatori di un bene comune (un pascolo in montagna, un parco, l'ozono nell'atmosfera, un'impresa...) è animato soltanto dalla ricerca del proprio interesse privato, il bene comune viene distrutto, sebbene nessuno dei soggetti lo voglia. Per conservare e custodire un bene comune, invece, tra le persone deve scattare una logica diversa, che qualcuno chiama "logica del noi", e così far diventare quel "bene di nessuno" un bene di tutti.”
A Pinerolo l'Associazione Direfarecosolidale, da diversi anni, pone all'attenzione della cittadinanza la necessità di cambiare passo per conservare e difendere l'ambiente, evitare sprechi, limitare l'inquinamento del pianeta e promuovere il queste finalità è bene comune. Con queste finalità è stato progettato un programma che prevede la proiezione sull'ambiente (rimandati alla prossima primavera per le restrizioni dovute Covid-19) e incontri on-line sul tema "Diverse Economie”. Si inizia mercoledi 18 novembre alle ore 21 con il seminario "L'economia del bene comune" di Lidia Di Vece, Presidente della il Bene Italiana per il Federazione Comune. L'Economia del bene comune (EBC) è un movimento internazionale che propone un modello socio-economico etico, in cui l'economia mette al centro il benessere delle persone e del pianeta ed è basato su cinque valori: Dignità umana, Solidarietà-giustizia sociale, Eco-sostenibilità, Trasparenza, Condivisione democratica.
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