mercoledì 22 ottobre 2014

Un Anno chiamato Coraggio: l'Antprima

Nei mesi passati abbiamo incontrato il gruppo scout dell'Abbadia Alpina  di Pinerolo, il Clan Carrick1. Insieme a loro avevamo svolto una intensa "tre giorni" di riflessione a "Cascina Arzilla", bene confiscato dedicato a Rita Atria e Antonio Landieri. Una riflessione che, partendo dalle esperienze dei tre gruppi che si erano ritrovati a Pinerolo in preparazione della Route nazionale degli scouts, giungeva a riflettere e interrogarsi sui temi della Giustizia, della Libertà, sulla presenza delle mafie e del "pensiero mafioso" nelle vite di ciascuno qui l'articolo relativo a quella "tre giorni").
A seguito di quella esperienza, gli scout hanno  chiesto di ritornare a Cascina Arzilla per svolgere, proprio in quel luogo, il loro incontro di inizio anno.
Cascina Arzilla accoglie il Clan Carrick1
la messa -scout: riflessioni e assunzione di impegni
Scriviamo di questo evento perchè esso ha costituito anche il primo atto "ufficiale" del nuovo anno sociale del presidio LIBERA" Rita Atria " Pinerolo. Non solo:  è stata l'occasione per presentare agli Scout l'invito a partecipare ad "Un Anno Chiamato Coraggio". Proprio la parola che è stato il valore di riferimento del loro raduno nazionale, il Coraggio, vogliamo che sia la parola chiave dell'attività del presidio LIBERA "Rita Atria" Pinerolo per l'anno sociale 2014-2015. 
Guido: raccontare è "realmente esistere" = "r.esistere"
Francesco: l'invito a Un Anno chiamato Coraggio
"Un Anno Chiamato Coraggio" è l'invito che estenderemo alla associazioni, ai docenti con le quali collaboriamo, agli studenti che incontreremo, ai cittadini,  un invito rivolto a tutti coloro che hanno a cuore il bene lungimirante della comunità.
Gli scout hanno accolto la nostra proposta e saranno quindi i nostri primi "testimoni-staffette" per quanto abbiamo in animo di realizzare quest'anno: individuare insieme alcuni temi da analizzare, conoscere, e per i quali provare a proporre soluzioni concrete e sostenibili. 
Progetto ambizioso? L'interesse dimostrato dai giovani pinerolesi per quanto accade nella comunità deve darci "il coraggio" per provare a creare reti e ponti generazionali. Perchè "ci vuole coraggio" per mettere in discussione  le riflessioni, le idee,  i progetti di ciascuno. Questi sono tempi in cui "Ci vuole Coraggio..." anche solo per "fare comunità", per sentirsi parte di una comunità. 
"Un Anno Chiamato Coraggio" significherà quindi offrire e mettere insieme l'impegno e le capacità di ognuno al servizio del bene lungimirante della comunità.
Il prossimo venerdì 24 ottobre 2014, gli scout ci consegneranno, a loro volta, la "Carta del Coraggio" nel corso di una " veglia -rover" che si svolgerà a partire dalle ore 21.00 nei locali della chiesa dell'Abbadia Alpina di Pinerolo

Nessun commento:

Posta un commento

Abbiamo deciso di non moderare i commenti ai post del blog. Vi preghiamo di firmare i commenti.